Presentazione risultati progetto GAP Rotary Club

Conferenza di presentazione dei risultati della ‘Campagna di informazione nelle scuole per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico (GAP)’, organizzata dal Rotary Club Roma Prati.

Lo scopo del progetto, promosso dai Rotary Club di Roma, era di rendere consapevoli i ragazzi dei rischi implicati nell’uso del gioco che preveda l’uso di denaro, sollecitandoli a farsi promotori verso i coetanei di azioni di dissuasione nei confronti del gioco d’azzardo. L’indagine è stata realizzata attraverso la somministrazione di un questionario che ha coinvolto più di 500 studenti tra i 12 e i 20 anni (44% maschi e 56% femmine). Il 62% degli intervistati ha dichiarato di aver giocato con soldi almeno una volta. Di questi, il 23% ha giocato indifferentemente da solo o in compagnia, ciò rappresenta un dato significativo perché segnala un interesse specifico per il gioco con soldi a prescindere dal fattore aggregativo. Le modalità di gioco con soldi preferite sono risultate, in ordine: le slot da bar (18%); i siti web (15%), soprattutto sul poker e scommesse; le app (8%), soprattutto per slot e scommesse; lotterie e gratta e vinci (59%). I giovani che giocano con soldi, principalmente si dichiarano attratti dall’ebbrezza del rischio, annoiati e in cerca di facili guadagni. In conclusione, c’è sicuramente una coscienza generale sui rischi del gioco d’azzardo, ma esiste una tendenza, ancora limitata ma pericolosa, a sottovalutare il problema o a sentirsi al sicuro.

All’incontro conclusivo della campagna sono intervenuti: Antonio Ventura, presidente Rotary Club Prati; Olimpia Tarzia, vicepresidente della commissione cultura della Regione Lazio, Carlo Noto La Diega governatore Rotary Distretto 2080; Simone Feder, coordinatore movimento No Slot; Elvira D’Amato, vice questore aggiunto Polizia Postale ed Enrico Feroci, direttore della Caritas diocesana di Roma.

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